mercoledì 13 febbraio 2013


Sanremo 2013: il bacio negato



 al mio Unico Amore

buon San Valentino 
Ymo
un giorno ti sposerò










Sanremo 2013, prima serata. Io e il mio Unico Amore siamo davanti al televisore attrezzatissimi: popcorn, birretta per me,  cola per lui ché è astemio lillero.
Aspettiamo il bacio di @FNall. Avevo già postato il loro video in tempi non sospetti su Twitter e Google+, sapevo  di cosa si trattava. I due ragazzi timidamente si approcciano in quel video a suon di cartelli e finale da favola. Per me che vivo la loro realtà, nulla da eccepire. Tutto il resto poteva anche non essere descritto… e via, e via. infatti non hanno fatto sesso subito al primo incontro (sorrido e ci credo, un po’). Questo nel video, mi produce tenerezza e lacrimuccia (a me che faccio il duro).



Ora siamo a Sanremo, si riproduce il video dal vivo. I due ragazzi stanno lì. Timidi e si vede. Sfogliano i cartelli… e via, e via, aspettiamo il bacio. Non ci sarà.
Perché? Lo chiederei a Fazio che forse era in buona fede a presentare la storia, i due ragazzi sono già volati a NY per sposarsi, perché qui non si può.
Forse molti non andranno mai a sposarsi fuori dall’italietta nostra. Io no di certo.



Ora mi domando cosa sia rimasto nella testa della gente di quel siparietto. I gay sono dolci, che carini, non fanno sesso la prima volta ma si amano tanto.
Frasi di circostanza sentite già: i gay sono buoni, colti, timidi e si sposano all’estero per non fare troppo casino qui. In silenzio raccontano le loro storie.




Si capiscono fra di loro, i gay, i sottintesi, il sesso, il bacio casto che non si deve vedere in tv: l’importante è essere gayfriendly ma non mostrare troppo che cosa fanno fra le lenzuola i gay, nemmeno un tenero bacio, che so, sulla guancia.



I gay non fanno sesso al primo incontro. La vita di un gay, che sulla sua sessualità è incentrata, non va esibita, nemmeno minimamente. Si fossero almeno presi per mano e fatto un balletto alla fine.
Niente.
Il giorno dopo non trovo traccia sui giornali. Forse non li ho letti tutti, lo so, ma la notizia non saltava di certo agli occhi.




A cosa è servito questo siparietto?






i cartelli


Un giorno Stefano e io ci siamo incontrati

Era un’occasione pubblica Andando via io ho accennato a una festa [……]
Telefono
Non ci siamo detti niente
Seguirono
Un film
Brutto
Un aperitivo, buono
La terza volta siamo andati al museo
Non vedo l’ora di andare, dice
Mentivo, c’ero già andato (stef)
Abbiamo guardato un video tenedoci per mano
Fuori, su una panchina ci siamo baciati
Stefano si girò e mi disse,
ora che siamo fidanzati sarà tutto più facile, vero?
Poi siamo andati a casa
Da quella sera quella casa è diventata casa nostra
Adesso, dopo 11 anni di vita insieme, vogliamo sposarci
Perché lo amo…
E ci sposermo
Il 14 febbraio!
Ma a New york
Perché le leggi di questo Paese non ce lo lasciano fare.



il video